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Gli anni ‘80, colorati, appariscenti e chiassosi… sono forse i più incompresi della nostra storia recente. L’arte di quel periodo non è da meno. All’interno di questa mostra potrai ammirare 8 opere da sballo realizzate dall’artista internazionale Aurora Rivolta, un drago nell’arte digitale. Ognuna di queste opere reinterpreta in chiave moderna un artista da sballo nel Novecento che con le sue opere ha lasciato un segno nell’arte e ha contribuito a rendere le moderne tecniche di comunicazione e marketing una libidine coi fiocchi. Sperando di non aver fatto una tamarrata ti invitiamo a lasciarti “immergere” in un’atmosfera troppo giusta.

Aurora Rivolta

Aurora Rivolta, in arte conosciuta come AR, nasce a Milano nell’anno 1971. I suoi genitori, entrambi artisti, hanno fatto si che Aurora crescesse circondata da pennelli, tele e colori. È stato grazie a loro che ha sviluppato la sua grande passione per l’arte, in tutte le sue forme. Tutti i pomeriggi, dopo scuola, Aurora passava ore e ore nella sua cameretta circondata dai colori a disegnare e dipingere tutto ciò che le passava per la testa, dando sfogo alla sua irrefrenabile fantasia. Nel corso della sua vita, Aurora non ha mai smesso di disegnare. Per lei l’arte è sempre stata una via di fuga dalla realtà. Per questo motivo, ha deciso di fare della sua passione un lavoro e si è iscritta alla prestigiosa scuola d’arte di New York. Dopo aver lavorato per personaggi del calibro di Gucci, Fiorucci, Karl Lagerfeld e Gina Vertis, Aurora ritorna in Italia per Artvertising, la mostra di NFT nel metaverso ispirata agli eclettici anni’80. Le opere sono state interamente realizzate da lei, da sempre appassionata alla cultura anni ’80 la quale, come possiamo ben vedere, ha influenzato molto il suo modo di fare arte ed esprimersi.

Avatar Aurora Rivolta